mercoledì 4 novembre 2009

La ballata dell'amore sguercio

di Andrei


Difficile è spiegarti ciò che ho tanto chiaro,
ci sono verità dal gusto tutto amaro.
C’è gente che non merita di essere delusa,
c’è la lista delle vittime della mia testa confusa.

Non è per discolparmi, per far giri di parole,
ma partirei col dirti che il mondo gira male;
se noi fossimo scimmie, o allegri scimpanzé,
non ci resteresti male se gioissi senza te…

Ma l’uomo è complicato come essere sociale,
e i tumulti del suo cuore spesso deve soffocare;
mi permetterei di dire, nonché di dimostrare
con le lacrime versate che la cosa è innaturale.

Ma veniamo al punto vero, concluso quest’inciso,
vorrei poter irrompere in casa col sorriso
e muovermi nel letto sognante ed irrequieto,
passar la notte sveglio, alzarmi addormentato.

Mi sono innamorato, te l’ho detto, ho confessato,
ma dovresti esser contenta nel vedermi rimbambito
dalla vita, dall’essenza migliore della vita.
Puoi toccarmi, rimango una cosa concreta,

rimango, non vado via da te per questo,
è in quel caso che sarei un brutto disonesto.
Vivimi per intero, anche ciò che non ti è rivolto,
perché se ci limitiamo di amore non ne resta molto.

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