di Andrei
Resterete da soli.
Non avete le scarpe logore dei viandanti,
né dei grandi disperati il lampo.
Eppure
un giorno
ve ne andate,
vi prende la febbre
che la vita è altrove,
non è qui.
Ma vi scivola il coraggio dalle tasche,
vi ubriacate a metà.
Vi perdete lì, nella terra di mezzo…
miseri benestanti
figli di troie normali.
Siete uccelli goffi e pesanti;
ancora nel cellofan, avete ali già stanche…
ricadrete qualche metro più in là!
Come il bambino che vuole nuotare
per un istante mollate la presa.
Da soli resteremo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento